TAVOLA DELL’ ABBREVIATURE, La Crusca Provenzale

TAVOLA DELL’ ABBREVIATURE,

PER ORDINE D’ ALFABETO:

Dove si dà conto delle qualità degli Autori, o Libri d’ Autori citati per entro l’ Opera, e dove si ritrovino, o chi ne sieno i Padroni.

La Crusca Provenzale di Antonio Bastero

Avvertisca il Lettore:

I. Che avanti alla dichiarazione dell’ abbreviature de’ nomi, e cognomi de’ Poeti dell’ età d’ oro, di cui abbiam ragionato nella Tavola antecedente, abbiamo quì posta la lettera V., che vuol dire, che si veda essa prima Tavola alla quale ci rimettiamo per quello che riguarda alle loro opere allegate, come per le notizie appartenenti alle loro Vite,

II. Che dopo l’ abbreviature de’ Poeti de’ Codici Vaticani, cioè dal Cod. segnato num. 3204. al 3208., abbiamo anche poste per entro l’ Opera l’ abbreviature indicanti essi Codici, e alle volte abbiamo accennata la sorta, o spezie di poesia citata, particolarmente non essendo Canzone, poichè quando non s’ accenna la spezie di componimento, s’ intende, per lo più, che è Canzona, ancorchè talora questa pure abbiamo specificata. Tutto ciò si renderà chiaro con queste preliminari dichiarazioni, verbigrazia: Alfons. I. R. Arag. C. V. 4. 94. I. cioè Alfonso I. Re d’ Aragona (N. E. Alfonso II) nella sua Canzone del Cod. Vatic. 3204. a car. 94. colonn. I. Alfons. I. R. Arag. Tenz. con Girald. Bornel. C. V. 4. 140. t. 2. Detto nella Tenzone con Giraldo di Bornello, Cod. Vat. 3204. a c. 140. tergo colonn. 2. Piet. Card. Serm. C. V. 4. 21. 2. Pietro Cardinale in un suo Sermone del Cod. Vat. 3204. a car. 21. colonn. 2. Girald. Bornell. Canz. C. V. 4. 15. Giraldo di Bornello in una Canzone del Cod. Vat. 3204. a c. 15. Ug. S. Sir. Servent. C. V. 4. 183. I. Ugo di San Siro in un Serventese del Cod. Vat. 3204. a c. 183. colonn. I. Arn. Dan. Sest. C. V. 5. 90. t. Arnaldo Daniello nella sua Sestina del Cod. Vat. 3205. a c. 90. tergo. Gugl. Fig. Canz. S. Sepolc. C. V. 5. 165. Guglielmo Figuera in una Canzone pel ricuperamento del S. Sepolcro, o di Terra Santa, nel detto Cod. 3205. a c. 165. Piet. Card. C. V. 5. 155. t. Pietro Cardinale in un suo Componimento del medesimo Cod. 3205. a car. 155. tergo. Folc. Marsig. C. V. 6, 27. t. Folchetto da Marsiglia in un suo Componimento del Cod. Vat. 3206. car. 27. a tergo. Arn. Dan. Canz. C. V. 7. II. t. 2. Arnaldo Daniello in una sua Canzone del Cod. Vat. 3207. c. II. terg. colonn. 2. Gugl. Fig. Cob. C. V. 7. 52. I. Guglielmo Figuera, in una Cobbola nel Cod. Vat. 3207. a c. 52. colonn. I. Gugl. S. Desid. Canz. C. V. 7. 27. t. 2. Guglielmo di San Desiderio in una Canzone del Cod. Vat. 3207. car. 27. a terg. Colonn. 2. Piet. Vid. Servent. C. V. 7. 26. I. Pietro Vidale in un Serventese del detto Cod. ec. Folc. Marsig. C. V. 8. 79. Folchetto da Marsiglia in una Canzone del Cod. Vat. 3208. a car. 79.


A.


Ach Simm. Pist. Volgarizzamento della Pistola di Achille Simmaco, e di Teodosio, scritta a Tolomeo Re d’ Egitto, nella quale si discorre del nutrimento degli uccelli cacciatori, o vero di rapina; e della cura di tutte le loro malattie. Presso la Raccolta degli scrittori, o de’ libri, che trattano di simili uccelli, fatta da Niccolò Rigalzi, stampata in Parigi 1612. Questo Volgarizzamento fu estratto dalla Real Biblioteca Medicea; e pare che fosse stato dettato nel secolo XII., avvegnachè la copia impressa sia scorretta, e forse da’ copiatori ammodernata poco a proposito.

Adal. Porc. V. Adalasia di Porcaraga. 

Add. Addiettivo. 

Adim. Neg. V. Adimaro il Negro. 

Alb. Amiell. V. Alberto Amiello. 

Alb. Cail. V. Alberto Cailla. 

Alb. March. V. Alberto Marchese de’ Malespini.

Alb. Pogg. V. Alberto di Poggibotto. 

Alb. Sist. V. Alberto di Sisterone.

Alf. I. R. Arag. V. Alfonso I. Re d’ Aragona. (N. E. Alfonso II) 

Alf. IV. R. Arag. Alfonso IV. Re d’ Aragona, e Conte di Barzellona. La Proposizione, che fece nella Dieta generale degli Stati di Catalogna l’ anno 1431. Presso la Cronica di Pietro Michele Carbonelli a c. 255. 

Am. Belved. V. Amerigo di Belvedere

Am. Ping. V. Amerigo di Pingulano. 

Am. Sarl. V. Amerigo di Sarlacco. 

Ans. Agugl. V. Anselmo d’ Aguglione. 

Ans. Faid. V. Anselmo Faidit. 

Ant. Mar. Salvin. Osserv. Il mio riveritissimo Signor Abate Anton Maria Salvini Gentiluomo Fiorentino. Le sue Osservazioni, e Note sparse per entro il margine della sua copia del Vocabolario della Crusca, delle quali mi favorì egli medesimo, raccolte in un quinterno, e trascritte di sua mano propria, con questo titolo: Vocaboli, e Maniere Provenzali.

Ant. Mar. Salvin. Postill. Il Sig. Ab. Salvini suddetto, nelle sue Postille marginali sparse per entro il suo Codice antico MS. titolato: Istorias, e Conquestas del Reyalme d’ Aragò, e Principat de Catalunya, compiladas per lo honorable Mossen Pere Tomich Cavaller &c. Vedi alla lettera P. l’ abbreviatura Piet. Tom. 

Ant. Riccard. Tratt. Conosc. Pols. Antonio Riccardo Dottor di Medicina, nel suo Trattato della conoscenza de’ polsi. Testo a penna della Libreria Vaticana nel Codice 4797. Se ne segnan le carte. 

Ant. Riccard. Tratt. Orin. Detto nel suo Trattato di Orina. Pure nel predetto Cod. 4797. Il numero dice le carte.

Arn. Catal. V. Arnaldo Catalano.

Arn. Dan. V. Arnaldo Daniello.

Arn. Marav. V. Arnaldo di Maraviglia.

Arn. Plag. V. Arnaldo Plage. 

Arn. Tint. V. Arnaldo di Tintignacco. 

Arn. Villanu. Reggim. Pestil. Il Reverendo Maestro Arnaldo di Villanuova, nel suo Trattato del Reggimento, e modo di procedere in tempo di pestilenza. Testo a penna della Biblioteca Vaticana, nel predetto Cod. 4797. a car. 287. incominciando col seguente titolo: 

En nom de Deu sia, e de la umil Verge Madona Santa Maria, comença un petit tractat per lo Reverent Mestra Arnau de Vila nova sobre lo Regiment quis’ deu tenir en temps de hepidemia ço es en temps de pestilenza. Fiorì questo Autore nel principio del secolo XIV., e ancora prima, come si ricava dal Libro di Cirugia di Monsignor Guido Cauliacense, o di Cauliacco (di cui si parlerà appresso alla lettera G. nell’ abbreviatura Guid. Caul. Cirug.) a car. 5. con queste parole: 

En aquest temps mestra Arnau de Vilanova en cascuna facultat o siensia (intende della Medicina, e della Cirugia) ha florit e feu moltas belas Obras. Di lui fa menzione la nostra Proclamazion Cattolica nel S. 15. così: “Finalmente quando se perdieran todas las sciencias, artes, y facultades se restaurarian en aquellos tres famosos Filosofos Catalanes, Juan de Rupecisa, Arnaldo de Vilanova, y Raymundo LulioLos dos primeros Filosofos Catalanes fueron tan celebres en la consideracion de las causas naturales, que fueron tenidos por prodigiosos.”

Aus. M. A. 9. Ausias March nella Cantica d’ Amore, capitolo 9. 

Aus. M. Moral. I. Detto nella Cantica Morale, capitolo I. 

Aus. M. Mort. 8. Detto nella Cantica di Morte, cap. 8. ec.


B.


Bartol. Giorg. V. Bartolommeo Giorgio.

Berlingh. Pal. V. Berlinghieri di Palazzuolo.

Berlingh. Poggiov. V. Berlinghieri di Poggioverde.

Bern. Bard. V. Bernardo della Barda. 

Bern. Vent. V. Bernardo di Ventadorno.

Bertr. Alam. I. Vedi Bertrando di Alamanone I.

Bertr. Alam. III. V. Bertrando d’ Alamanone III.

Bertr. Born. 160. I. V. Bertrando del Bornio. Il primo numero indica le carte del Cod. Vat. 3204., e il secondo il colonnello. 

Bertr. Born. figl. V. Bertrando del Bornio il Giovene, cioè il figlio del suddetto Bertrando.

Bertr. Gord. V. Bertrando di Gordone.

Bertr. Marsig. V. Bertrando di Marsiglia.

Bertr. Pogg. V. Bertrando del Poggetto.

Blancas. V. Blancasso.

Blancasset. V. Blancassetto.

Bonif. Calv. V. Bonifazio Calvi. 

Bonif. Cast. V. Bonifazio di Castellana.

Buonaf. V. Buonafede. 



C.

Caden. V. Cadenetto.

Cant. funeb. Canto funebre. 

Cant. Mad. Canto in lode della Madonna.

Cant. Spirit. Canto spirituale.

Canz. Canzone.

Canz. S. Sepolc. Canzone pel ricuperamento del S. Sepolcro, o di Terra Santa.

Capit. G. II. R. Arag. Principat. Catal. Capitolazione tra D. Giovanni II. Re d’ Aragona, e Conte di Barzellona, d’ una banda, e il Principato di Catalogna, dell’ altra banda, conchiusa, e sottoscritta a’ 21. di Giugno dell’ anno 1461. Presso la Cronica di Piermichele Carbonello, stampata in Barzellona nel 1547., fogl. 238. Si cita a carte, e a colonnelli.

Castell. V. Castellozza Gentildonna d’ Alvernia.

Castigl. In Castigliano.

Cent’ occhi II. Ordin. Cent’ occhi Conte di Bigorra il II. di questo cognome detto Centolh (N. E. Céntulo). Un frammento del Proemio di una Ordinazione, che fece nel principio del secolo XII. pel buon governo, e quiete della sua Contea, e Valle di Bigorra. Appresso l’ Arcivescovo Pietro della Marca, nella sua Istoria di Bearne lib. 9. cap. 7., esistente nella Libreria Casanattense. 

Cercam. V. Cercamondo. 

Cob. Cobbole, sorta di Poesia. 

Conquist. Minorc. Conquista dell’ Isola di Minorca, o Minorica, inserita da Pietro Michele Carbonelli nella sua Cronica a cart. 83. con questo titolo: Aquesta es la Conquesta feta per lo molt alt Senyor Rey Namfos de la Ylla de Manorcha. Co i numeri se ne accennano le carte, e i colonnelli.

Constituz. Arag. Constituzioni del Regno d’ Aragona, dette nel dialetto Aragonese: Fueros, y observancias del Reyno de Aragon. Si citano solamente quelle, che sono scritte in puro, e netto Linguaggio Provenzale, ovvero Catalano; tralasciandone molte, che sono piene di vocaboli nostrali, come sono comunemente quelle fatte prima dell’ unione delle due Corone, Castigliana, ed Aragonese, nelle quali si legge: meytat, mateix, conexença, menestral, après, muller, fillo, dreyto, doncas, millor, entrò, devant, e avant; encara, iudge, agenollarse, dins, part, proveír, dito, susdito, e sobredito; absent, realme, periglo, consellar, jurament, instrument, impediment, senyaladament, primerament, semblantment, grandment, personalment, e cento più, che oggigiorno gli Aragonesi dicono alla Castigliana, mitad, mismo, conocimiento, e cognizion; oficial, o obrero; despuès, mujer, hijo, derecho, pues, mejor, hasta, delante, aun, juez, arrodillarse, dentro, parte, proveer, dicho, sobredicho, absente, reyno, peligro, aconsejar, juramento, instrumento, impedimento, particularmente, primeramente, semejantemente, grandemente, personalmente ec. Della impressione che delle suddette Constituzioni ne fu fatta in Zaragozza da Pietro Cabarte l’ anno 1624. ve n’ è un esemplare nella Biblioteca Casanattense. 

Constituz. Bearn. Costituzioni del Vescontado di Bearne fatte prima dell’ anno 1080. Presso Monsignor Pietro della Marca suddetto nella sua mentovata Istoria di Bearne fogl. 545. ediz. Parigi 1640.

Constituz. Catal. Le Costituzioni di Catalogna. Si allegano solamente le antiche. Della compilazione, che ne fu fatta verso ‘l fine del secolo XVI. ve n’ è un’ esemplare nella Libreria Barberina, e di questa edizione se ne citano talora i volumi, e le carte.

Constituz. Olor. Costituzioni di Olorone, Terra sotto la Contea di Bigorra, fatte nel 1080. Appo il suddetto della Marca nella sua citata Storia di Bearne.

Cont. Ang. V. Il Conte d’ Angiò. 

Contes. Di. V. La Contessa di Dia. 

Cont. Fiand. V. Il Conte di Fiandra. 

Cont. Imp. V. Il Conte d’ Impória, o Impúria.

Cont. Poet. V. Il Conte di Poetù. 

Cont. Provenz. V. Il Conte di Provenza

Cont. Rod. V. Il Conte di Rodes. 

Cont. Tolos. V. Il Conte di Tolosa

Costum. Sol. I Costumi della Viscontea di Sola. Stanno nel secondo tomo de i Costumi generali, e particolari del Regno di Francia, o della Gaule, compilati, ed illustrati dall’ Avvocato Carlo del Molino, e da altri Giureconsulti, stampati in Parigi 1581. esistenti nella Casanattense

Si citano a libri, e a capitoli. 

C. V. 4. 2. t. I. Codice Vaticano 3204. a c. 2. tergo colonn. I. 

C. V. 5. I. t. Cod. Vat. 3205. a c. I. terg. 

C. V. 6. 8. Cod. Vat. 3206. a c. 8. 

C. V. 7. 7. Cod. Vat. 3207. a c. 7. 

C. V. 8. 2. 2. Cod. Vat. 3208. a c. 2. colonn. 2.


D.

Delf. Alv. V. Il Delfino d’ Alvernia.

Deud. Pr. V. Deudo di Pradas. 

Diminut. Diminutivo. 

Docum. B. Viv. Documenti per ben vivere, e morire. MS. della Vaticana nel Cod. 4799. Se ne segnan le carte.

Durant. V. Durante Sarto di Paernas.


E.


EBL. Uz. V. Eble d’ Uzez. 

El. Barg. V. Elia di Bargiuolo. 

El. Car. V. Elia Carello.

El. Font. V. Elia Fontesalata. 

El. Uz. V. Elia d’ Uzez. 

Espos. Comand. D. Esposizione de’ Comandamenti della Santissima Legge di N. S. Iddio. MS. Vaticano nel Codice 4799. Se ne segnano le carte. 

Esp. del Pat. nost. Esposizione del Paternostro. Testo a penna della Vaticana, nel citat. Cod. 4799. I numeri denotano le carte. Il Vocabolario della Crusca cita pure con queste medesime abbreviature Esp. del Pat. nost. un Trattato MS. della Libreria Strozzi.

Espos. Salm. Penit. Esposizione de’ Salmi Penitenziali. MS. della Vaticana, nel predetto Cod. 4799. Se ne citan le carte.


F.

Feder. I. Imper. V. Federigo I. Imperadore.

Feder. III. R. Cic. V. Federigo III. Re di Cicilia.

Ferr. Nunn. Proverb. Ferrando Nunnez, o vero di Nugnez. La sua Compilazione di Proverbi delle più nobili lingue volgari, particolarmente della Castigliana, e della Catalana. Stampata in Salamanca da Giovanni Casanova 1555. in foglio, con questo titolo: Refranes, o Proverbios en Romance, que nuevamente colligiò, y glossò el Comendador Hernan Nuñez, Professor eminentissimo de Retorica, y Griego en la Universidad de Salamanca, puestos por la orden del A. b. c. 

Folc. Marsig. V. Folchetto da Marsiglia.

Folc. Rom. V. Folchetto di Romano

Franc. Fontan. Rim. Il Dottor Francesco Fontanella. Le sue Rime manoscritte.

Franz. In Franzese.

Fr. Jac. Casul. Fra Jacopo di Casules dell’ Ordine de’ Frati Predicatori. Il suo Libro intitolato degli Scacchi. Codice antico MS. della Libreria Vaticana, segnato numero 4801. Se ne dinotan le carte. L’ Autore compose il Libro nell’ idioma Latino, e poi il trasportò in Provenzale, come apparisce dal titolo, con queste parole: Comença lo prolec d’ aquest Libre apellat Libre dels Escacs, ordenat per Fra Jaume de Casules del Orde dels Frares Prehicadors qui aquel componè, e trasladà segons se segueix: E feu ho en Lati ab molt bel original

cioè: Comincia il Prologo di questo Libro appellato Libro degli Scacchi, ordinato da Fr. Jacopo di Casules dell’ Ordine de’ Frati Predicatori, il quale lo compose, e traslatò nella maniera, che segue: E lo fece in Latino con bellissimo originale. – E dappoi fu anche trasportato in Toscano, ed allegato dagli Accademici della Crusca ne’ loro Vocabolari coll’ abbreviatura: Fr. Jac. Cess. cioè: Trattato degli Scacchi di Fra Jacopo da Cessole. MS. del già Francesco Venturi. Questo Codice Vaticano è in quarto, e il Libro è diviso in quattro trattati, contenenti fra tutti 113. carte.


G.


Gar. Br. V. Garino il Bruno

Gar. Dap. V. Garino Dapchier. 

Gast. M. Richiest. Gastone di Moncada Visconte di Bearne, e Signore di Moncada, e di Castel-Vecchio. Un’ atto di Richiesta, che fece nel 1259. contra il nobile Barone Amaneo Lievretto, detto lo noble Barò Amaneu Lebret. Presso Monsignor della Marca nella sopraddetta sua Istoria di Bearne fogl. 607. 

Geneal. Cont. Tol. Genealogia de i Conti di Tolosa, cavata da un’ antico MS. in pergamena, co’ ritratti de’ medesimi Conti. Presso Guglielmo Catel nella sua Storia degli stessi Conti Tolosani, stampata in Tolosa da Pietro Bosco l’ anno 1623., esistente nella Libreria Casanattense. Il numero accenna le carte.

Gio. I. R. Arag. Ordin. Giovanni I. Re d’ Aragona in una sua Ordinazione, che fece nel 1388., contenente: Que nengu de Casa del Seg. Rey gos tenir fembra en bordel, cioè: Che niuno della Corte, e Casa del Sig. Re ardisca di tener femmina in bordello. Presso la Cronica di Pietro Carbonello a cart. 206.


Gio. Alb. V. Giovanni d’ Albuzone. 

Gio. Mart., e G. Mart. Il Cavalier Giovanni, o Giovannotto Martorelli, detto Mossen Joanot Martorell, Cavaller. Il suo eloquentissimo Libro intitolato Tirant lo Blanc (Tirante il Bianco) che incominciò di scrivere, o comporre a’ 2. di Gennajo 1460., come dice nella Dedicatoria. Stampato in Valenza del 1490. in foglio, del quale se ne conserva un’ esemplare nella Libreria della Sapienza, o dello Studio di Roma. Se ne citano i Capitoli. Avverto, che non avendo potuto l’ Autore finire del tutto detto Libro, per esser uscito di vita nel tempo, che lo componeva, benchè non gli mancasse da fare, che la quarta, ed ultima parte; lo terminò poi il Cavalier Martin Giovanni di Gualba, siccome questi lasciò scritto sul fine della medesima Opera; onde sotto lo stesso nome del Martorelli, va compreso, ed allegato per li capitoli il supplimento, o il fine del Gualba, senza farne specificazione. Questo Libro, per quel che appartiene a purità, ed eloquenza di lingua, debbe avere il primo luogo tra i nostri Prosatori, nè più, nè meno, come il Decamerone fra i Toscani. 

Gio. Stef. V. Giovanni Stefano. 

Giord. Bon. V. Giordano Bonello. 

Gir. Bornel., e Girald. Bornell. V. Giraldo di Bornello. 

Gir. Calanz. V. Giraldo di Calanzone. 

Gir. Luc. V. Giraldo di Luco. 

Gir. Ricc. V. Giraldo Ricchieri. 

Gir. Ro. V. Giraldo il Rosso.

Gir. Salag. V. Giraldo di Salagnacco. 

Giuff. Pont. V. Giuffredo di Ponte

Giuff. Rud. V. Giuffredo Rudello. 

Gloss. P. L. Glossario Provenzale Latino. Testo a penna nella Libreria di S. Lorenzo, e nell’ Archivio dell’ Opera di S. Maria del Fiore, o della Chiesa Cattedrale di Firenze. 

Gloss. P. T. Glossario Provenzale Toscano. MS. della predetta Libreria di S. Lorenzo di Firenze, al Pluteo 41.

Gom. Pal. V. Gomiero, e Paladino. 

Gr. In Greco.

Gram. Provenz. Gramatica Provenzale. Testo a penna nella suddetta Biblioteca Laurenziana, e nell’ accennato Archivio dell’ Opera di S. Maria del Fiore. Di questa Gramatica, di cui si è fatta menzione sul

principio della Prefazione, abbiamo voluto darne al curioso Lettore in questo luogo il seguente faggio, o la prima pagina colla stessa ortografia de’ suddetti testi.


Incipit Donatus Provincialis.


Las oit partz (le otto parti) que om troba en (a) gramatica (cioè nella Lingua Latina) troba om en uulgar (vulgar) prouenzal (provenzal). zo es nom. pronom. uerb. aduerbe. particip. coniunctioz. prepositios. interiectios. S. Nom es apelatz per ço que significa substantia ab propria qualitat o ab comuna. E largamen totas las causas (tutte le cose) a las quals Adams pauset noms poden esser noms apelladas. E a nom cinq causas (cinque cose) species. genus. nombre. figura. cas. S. Species o es primitiua. o es deriuatiua. primitiuus es apelatz lo nom que es per se. e no es uenguz dalqu (u con rayita encima) nom ni dalqu verb. si cum (siccome) es bontaz. Deriuatius nom es aquel que uen daltre loc si cum bos que uen de bontat que bos non pot om esser ses (senza) bontat. S. Genus es de cinq maneras. Masculis. Feminis. Neutris. Comus. Omnis. Masculis es aquel que aperte (leggi apertè, cioè appartiene) alas masclas causas solamen. si com boz. mals. fals. Feminis es aquel que perte (lo stesso, che apertè) alas causas feminils solamen, si cum bona. bela. mala. e falsa. Neutris es aquel que no perte al un ni al autre. sicum gauz (gaudio) e bes. Mas aici no sec lo uulgars la gramatica. (hic non sequitur uulgare gramaticam dice, e spiega la chiosa interlineale Latina, che si legge negli stessi testi MSS.) Els neutris substantius (E i neutri sustantivi) se diçen aici cum si fossen masculis. si cum aici. Grans es lo bes que aquest ma fait. 

E grans es lo mals que mes uengut de lui. Comun son aquelh que pertenen al mascle. e ala fembra ensems. si cum son li particip que fenissen in ans. uel in ens. queu posc dire (ch’ io posso dire) Aquest caualers es prezans. Aquesta domna es presans (di pregio, pregiosa) Aquest cavalers es avinens (avvenente) Aquesta domna es avinens. Mas el nominatiu plural se camian (Ma nel primo caso del numero del più si cangiano, si mutano) daitant que conven adire. Aqelh caualer son auinen. Aquelas donas son avinens. Omnis es aquel que perte al mascle, e ala fembra. e al neutri ensems. qeu posc dire. Aquest caualiers es plasens. Aquesta dona es plazens. e aquest bes mes plaisens. S. Nombres es singulars o plurals. singulars quan parla duna causa solamen. plural quan parla de doas o de plusors. S. Feigura o es simpla, o composta. Simpla si cum. Coms. Composta si cum Vescoms. ques parz composta zo es apostiza de ves e de coms. § Li cas son seis. Nominatius. Genitius. Datius. Accusatius. Vocatius. Ablatius. 


(a) Per Gramatica intesero gli antichi la Lingua Latina, e questo luogo lo manifesta; non essendovi in quei tempi altra Gramatica se non di essa Latina Lingua, conforme osservano i Signori Conte Giovambatista Casotti Canonico Pratese, Abate Anton Maria Salvini, e Abate Salvino Salvini suo fratello Canonico Fiorentino, nelle loro dottissime, ed eruditissime Annotazioni sopra alcune voci, e maniere di dire della Cronica di Buonaccorso Pitti stampata in Firenze 1720., 2 car. 52. num. 6.


Lo No. se conois per lo. si cum. Lo reis es uenguts. Ge. per de si cum. Aquest destrers es del rei. Da. per a. si cum. Mena lo destrier al rei. &c. E in fondo all’ ultima pagina si legge: Si quis invidorum in mei praesentia h. opus redarguere praesumpserit de scientia mea tantum confido, quod ipsum convincam coram omnibus, manifestè sciens, quod nullus ante me tractatum ita perfectè super his verò ad unguem ita singula declaravit. Cujus Ugo nominor, qui librum composui precibus Jacobi de Mota, & Domini Coram Zuchii de Sterleto, ad dandam doctrinam Vulgaris Provincialis, et ad discernendum verum à falso in dicto Vulgare. Questa nostra Gramatica credo, che sia la prima, che sia stata fatta tra le lingue volgari. 

Gram. P. Lo stesso, che Gram. Provenz. 

Gugl. Adim. V. Guglielmo Adimaro. 

Gugl. Ancl. V. Guglielmo Anclier. 

Gugl. Bala. V. Guglielmo di Balaone. 

Gugl. Balz. V. Guglielmo del Balzo. 

Gugl. Berg. V. Guglielmo di Berghedano.

Gugl. Cabest. V. Guglielmo di Cabestano.

Gugl. Fig. V. Guglielmo Figuiera.

Gugl. Magr. V. Guglielmo Magretto.

Gugl. Montagn. V. Guglielmo di Montagnagotto.

Gugl. Raim. V. Guglielmo Raimondo.

Gugl. Rann. V. Guglielmo Rannuolo.

Gugl. Ros. V. Guglielma de’ Rosieri.

Gugl. S. Desid. V. Guglielmo di S. Desiderio.

Gugl. S. Greg. V. Guglielmo di S. Gregorio.

Gugl. Torr. V. Guglielmo della Torre.

Guid. Cavagl. V. Guido di Cavaglione.

Guid. Caul. Cirug. Monsignor Guido di Cauliacco, natio della contrada 

d’ Alvernia del Vescovado di Menda, Professore di Cirugia, e Maestro,   e Dottor di Filosofia, e Medicina nel celebre Studio della Città di Monpellieri. La sua Opera di Cirugia. MS. della Biblioteca Vaticana, Codice 4804. in foglio, con vaghe miniature, e bellissimo carattere, col seguente Titolo: En nom de Deu comença lo enventari, o collectori en part de Cirurgia, (a) (signo 7, et, &) de Medecina compilat, 7 complit en lay (a con virgulilla : lany, lañ) de nostre Senyor M. CCC. LXIII. per Guido de Cauliac Cirurgià Mestra en arts, 7 en medecina en lo nobla estudi de Monpayler. I numeri indican le carte. Questo insigne Dottore fu Medico, e Cappellano commensale di Papa Urbano V., come egli stesso lasciò scritto nella Prefazione della medesima Opera con queste parole, a cart. 5. S. E jo guido de cauliac sirugia mestra en medecina deles partides dalvernia del bisbat de menda, metge 7 capella comensal de nostron senyor lo P. P.  7 vistas moltas operacions e molts escrits dels demont nomenats autors majorment de G* (cioè di Galeno) car he aùts aytants libres com eran trobats en cascuna tralacio (a con virgulilla : tranlacio) y aquels estodiats ab aquela diligenza que he pugut e per molt temps he obrat en moltas parts e fas encara ara en avinyo en lay (lany) de nostre senyor. MCCCLXIII. en lo premer any del pontificat de nostron senyor Urbanus P. P. quint en lo qual any dels dits dels devant nomnats e delles mies esperiencias ab lajuda de mos companyons he compilada aquesta obra ec. 

Guid. Uz. V. Guido d’ Uzez.

(a) 7. Di questo carattere, che nelle scritture volgari rappresentava la copula, o particella e, e nelle Latine la &, vedi i Deputati del 73, e il Salviati Avvertim. Ling. volum. I. lib. 3. cap. 4. partic. 7.


I.


Jac. Grill. V. Jacopo Grillo.

Jac. Rogg. I. I. V. Jacopo Roggio. 

Il primo numero denota le carte del Cod. Vatic. 4806., e l’ altro il colonnello.

Isab. V. Donna Isabella

Istor. Vit. Ram. VI. C. T. Un frammento d’ Istoria della Vita di Ramondo VI. Conte di Tolosa scritta sul principio del secolo XIII. Appo il Consigliere Guglielmo Catel nella sua Storia de i Conti Tolosani a cart. 262. ediz. Tolosa 1623. Questo Conte per essere stato capo, e fautore degli Eretici di quei tempi, fu dalla Santa Sede scommunicato, e privato de’ suoi Stati; onde nella sua sepoltura vi fu scolpito il seguente epitaffio in Provenzale, come riferiscono le Istorie.

No hi ha home en la terra

Per gran Senhor que fos, 

Quem’ getès de ma terra,

Si la Gleisa no fos.

Non v’ è uomo nel Mondo

Per gran Signor ch’ ei fusse, 

Chi mi gettasse da mia terra,

Se la Chiesa non fosse. 




L.

L. Latinamente, in Latino

Lanfr. Cic. V. Lanfranco Cicala. 

Lett. Ben. Saf. Lettera di Benedetto Safabrega, Ministro della Tesoreria del Re d’ Aragona, scritta al Computista del Re, in data del 1439. Presso la Cronica di Pietro Carbonello a cart. 215.

Lett. B. V. G. Lettere di Monsignor Beringhieri di Cruylas Vescovo di Girona, scritte l’ anno 1360. Testo a penna dell’ Archivio della Chiesa di Girona.

Lett. M. C. E. Lettera di Donna Marchesa Contessa d’ Empurias, e Viscontessa di Cabrera, scritta a Monsignor Don Pietro de’ Visconti di Roccaberti Vescovo di Girona nell’ anno 1325. MS. della Cancelleria della Chiesa di Girona.

Lett. P. V. G. Lettere di Monsignor Don Pietro de’ Visconti di Roccaberti Vescovo di Girona scritte l’ anno 1325. Testo a penna della Cancelleria della Chiesa di Girona

Lett. Regin. Mar. Lettere di Maria di Blois Regina di Gerusalemme, e di Sicilia, e Contessa di Provenza, scritte alla Città di Marsiglia, nel 1385. Stampate presso l’ Istoria di detta Città del Consigliere Antonio di Ruffi, esistente nella Biblioteca Casanattense.

Lib. Medic. Libro di Medicina. MS. della Vaticana, Codice 4797. Si cita

a carte.

Lib. Salm. Libro de’ Salmi. MS. Regio Alessandrino Vaticano. 

Lomb. V. Donna Lombarda.



M.


Manten. Scienz. V. I sette Mantenitori del gajo Savere, o della gaja Scienza.

Marcabr. V. Marcabruno. 

Marcoat. V. Marcoatto. 

Mart. R. Arag. Martino Re d’ Aragona. La sua Proposizione, che fece nell’ Assemblea generale degli Stati del Principato di Catalogna convocati nella Città di Perpignano nell’ anno 1405. Appresso la Cronica di Piermichele Carbonelli a c. 251. 

Mar. Vent. V. Maria di Ventadore. 

Metaf. Metafora.

M. Giorg. V. Giorgio, detto Mossen Jordi.

Mol. V. Mola.

Mon. Montaud. V. Il Monaco di Montaudone.

Niccol. Tur. V. Nicoletto di Turino.


O.


Ogg. V. Oggiero.

Onor. Bon. Istor. Cont. F. Onorato Bonet nella sua Istoria de’ Conti di Foix, scritta verso l’ fine del secolo XV. prodotta da Guglielmo Catel nel Libro 4. delle sue Memorie di Linguadoca esistenti nella Libreria Casanattense. Se ne accennano le carte.



P. 


P. In Provenzale.

Paol. Lanfr. V. Paolo Lanfranchi da Pistoja (Pistoia).

Perdig. V. Perdigone.

Per metaf. Per metafora. 

Per Similit. Per similitudine. 

Pieruol. V. Pieruolo d’ Alvernia, detto Peirols. 

Piet. Alvern. V. Pietro d’ Alvernia. 

Piet. Barg. V. Pietro di Bargiacco. 

Piet. Bl. V. Pietro di Blai. 

Piet. Bosig. V. Pietro di Bosignacco.

Piet. Brem. V. Pietro Bremone. 

Piet. Carav. V. Pietro della Caravana.

Piet. Carbonell. Piermichele Carbonelli, nella sua Cronica di Spagna, stampata in Barzellona 1547. esistente nella Libreria Casanattense. Si cita a carte, e a colonnelli. 

Piet. Card. V. Pietro Cardinale. 

Piet. Cas. V. Pietro di Casale. 

Piet. Corb. Tes. 126. I. V. Pietro di Corbiacco. L’ abbreviatura Tes, o T. indica il suo Tesoro nel Cod. Vatic. 3206., e il primo numero ne accenna le carte; il secondo il colonnello.

Piet. Corb. T. Lo stesso, che Piet. Corb. Tes.

Piet. Gugl. V. Pietro Guglielmo.

Piet. Maens. V. Pietro di Maensacco. 

Piet. M. Carbonell. Lo stesso, che Piet. Carbonell. 

Piet. Migl. V. Pietro Miglione. 

Piet. Pell. V. Pietro Pellicciere.

Piet. Pogg. V. Pietro del Poggio.

Piet. Raim. V. Pietro Raimondo.

Piet. Rov. V. Pietro della Rovere.

Piet. Ruggier. V. Pietro Ruggiero.

Piet. III. R. Arag. Cron. Pietro III. Re d’ Aragona, e Conte di Barzellona, nella sua Cronica intitolata dal medesimo Re: Libre en que s’ contenen tots los grans fets qui son entrevenguts en nostra Casa dins lo temps de la nostra vida, començantlos a nostra nativitat: cioè, Libro in cui si contengono tutti i gran fatti, che sono intervenuti in nostra Casa nel tempo di nostra vita, cominciandoli insino dalla nostra natività. Data alla luce da Piermichele Carbonelli, insieme colla Cronica di Spagna di esso Carbonello, in Barzellona 1547., esistente nella Biblioteca Casanattense. Si cita a libri, e capitoli. 

Piet. III. R. Arag. Edit. Detto Re, nel suo Editto in data de’ 15. delle calendi di Novembre 1344., contenente la pubblicazione delle Leggi, ed Ordinazioni, che fece pel buon governo, e reggimento di tutti gli ofiziali, e ministri della sua Corte. Inserito, ed illustrato da’ Bollandisti in fronte del Tom. 3. del Mese di Giugno.

Piet. III. R. Arag. L. Propost. Detto in una sua Lettera scritta al Proposto di Terracona in data di 8. Marzo 1386. Apро la detta Cronica di Piermichele Carbonelli a cart. 203.

Piet. III. R. Arag. Proposiz. Il suddetto nelle sue proposizioni fatte nelle 

Assemblee generali de’ suoi Stati, e Regni di Aragona, Valenza, e Catalogna. Pure appresso la sopraddetta Cronica del Carbonello a car. 98. 251., e 254. 

(N. E. Pere terç como conde de Barcelona, Pedro IV de Aragón, el Ceremonioso)

Piet. Tom. Pietro Tomic Cavaliere Catalano natio di Bagàno (Bagà, Terra nella Diocesi d’ Urgelli). La sua Cronica del Regno d’ Aragona, e Principato di Catalogna. Codice antico MS. della Libreria del Signor Abate Anton Maria Salvini, intitolato: Istories, e conquestes del Reyalme d’ Aragò, e Principat de Catalunya, compilades per lo honorable Mossen Pere Thomich Cavaller, las quals tramès al Reverent Archabisbe de Zaragoça. L’ Autore però l’ intitola: Memorial de algunes istories de fets antics (Memoriale di alcune istorie di fatti antichi) e la finì di scrivere, o compilare nel 1438., come si legge sul principio nella lettera dedicatoria all’ Arcivescovo di Zaragozza. Si cita a capitoli. Questo Codice è illustrato con molte note, e postille marginali dal predetto Sig. Abate Salvini, le quali note si citano coll’ abbreviatura Ant. Mar. Salvin. Postill. come abbiamo registrato, e spiegato di sopra alla Lettera A.

Piet. Tom. Istor. Lo stesso, che Piet. Tom.

Piet. Vid. V. Pietro Vidale.

Piet. Uz. V. Pietro d’ Uzez.

Pist. V. Pistoletta Gentiluomo di Corte del Conte di Poetù.

Poet. Incert. A. R. Un Poeta incerto, in un Poema fatto verso la metà del secolo XIII., contenente, come Sibilla figliuola di Giuffredo Rinforzato Signor di Tolone, fu diliberata, per intercessione di Sant’ Onorato, da una calunnia, che l’ era stata imposta. Presso la Storia della Città di Marsiglia del Consigliere Antonio Ruffi, a cart. 76. ediz. 1642., e in quella del 1696. accresciuta da Luigi Antonio Ruffi suo figliuolo, a cart. 487. tom. I. esistente nella Libreria Casanattense.

Poet. Incert. G. C. Altro Poeta Provenzal incerto, riferito da Guglielmo Catelli nella sua Istoria de i Conti di Tolosa fogl. 104.

Ponz. Barb. V. Ponzio Barba.

Ponz. Cap. V. Ponzio di Capodoglio.

Portogh. In Portoghese, in Lingua Portoghese.



R.


Raim. Avig. V. Raimondo d’ Avignone. 

Raim. Durof. V. Raimondo di Duroforte.

Raim. Giord. V. Raimondo Giordano.

Raim. Lul. V. Raimondo Lullio. 

Raim. Mirav. V. Raimondo di Miravalle.

Raim. Mont. Raimondo Montaner, nella sua Cronica stampata in Barzellona, della quale ve n’ è un esemplare nella Libreria Casanattense, e un altro in quella della Sapienza di Roma. E in un suo Componimento Poetico inserito in essa Cronica, di che vedi l’ antecedente Tavola. Si cita a carte, e talora a capitoli. 

Raim. Rogg. Diplom. Raimondo Roggieri Conte di Belforte, e Visconte di Turena, in un suo Diploma prodotto da Cristoforo Juftel, già Segretario della Corona di Francia, nella sua Storia, e Genealogia della Casa di Turena, stampata in Parigi l’ anno 1645., esistente nella Libreria Casanattense.

Raim. Rogg. Test. Il Testamento del detto Visconte di Turena Ramondo Roggieri fatto nell’ anno 1399., riportato dal soprammentovato Cristoforo Juftel nella citata Istoria, e Genealogia della Casa di Turena. Raim. Sal. V. Raimondo di Sala

Raim. Torr. V. Raimondo della Torre.

Raim. Vid. Art. Poes. P. Raimondo Vidale nella sua Arte della Poesia Provenzale; o vero nel suo Libro, che incomincia: Per çò qar eu Raimonz Vidals ai vist, e conogut, que pauc d’ omes sabon, ni an saubuda la dreita maniera de trobar, voill eu far aqest Libre per far conoisser, e saber, qals dels Trobadors an mielz trobat, e mielz ensenhat ad aqelz qe volran apenre ec. cioè: Conciossiacosa adunque, ch’ io Ramondo Vidale abbia visto, e conosciuto, che pochi degli uomini sanno, nè anno saputa la diritta maniera di trovare, o poetare, voglio 

io comporre questo Libro, per far conoscere, e savere quali, e chenti de’ Trovatori, o Poeti abbiano meglio poetato, e meglio insegnato a quelli, che vorranno apparare ec. MS. della Real Libreria Laurenziana al Pluteo 41. nel Codice in foglio delle Rime Provenzali.

Ramb. Bel. V. Rambaldo di Beliocco. 

Ramb. Or. V. Rambaldo d’ Oranges.

Ramb. Vach. V. Rambaldo di Vachera.

R. Arn. Testim. Una testimonianza, che fece un monaco appellato Fra 

Ramondo Arnaldo di San Martino, nel 1280., appartenente a’ confini, e limiti del Viscontado di Bearne. Appo l’ Arcivescovo Pietro della Marca nella sua Istoria di Bearne fogl. 535. stamp. Parigi 1640.

R. B. B. Ragioni, o vero Argomenti de’ Serventesi di Beltrando del Bornio. Stanno queste ragioni nel Cod. Vat. 3204., e se ne citano le carte. 

R. B. F. Ragione d’ un Serventese del figlio del suddetto Bertrando del Bornio, nel medesimo Codice 3204. 

R. C. Ragioni, o Argomenti di alcune Cobbole, e Rime nel Cod. Vat. 3207. Se ne citano le carte.

Recul. V. Reculaire.

Relaz. Coron. R. Arag. Mart. Relazione dell’ Incoronazione del Re d’ Aragona Don Martino, e della Regina Donna Maria, fatta in Zaragoza nell’ anno 1399. Presso la Cronica di Piermichele Carbonello a c. 216. Il primo numero denota le carte, il secondo la colonna.

Ricc. Foss. V. Riccardo del Fossato.

Ricc. Nov. V. Riccardo di Noves.

Ricc. R. Ingh. V. Riccardo Re d’ Inghilterra.

Rim. 5. Rime senza nome d’ Autore del Cod. Vat. 3205. Il secondo numero denota le carte.

Rim. 6. Rime senza nome d’ Autore sparse per entro il Cod. Vat. 3206. Se ne citano le carte.

Rim. 7. Rime senza nome d’ Autore del Cod. Vat. 3207. Il secondo numero indica le carte.

Rim. 8. Rime senza nome di Autore del Cod. Vat. 3208. Se ne citano ancora le carte.

Rim. S. Lorenz. Rime Provenzali senza titolo, o nome di Autore. MS. della Libreria di S. Lorenzo di Firenze, al Pluteo 41.

Rimar. P. Rimario Provenzale colla chiosa Latina. Testo a penna nella suddetta Biblioteca Laurenziana, e nell’ Opera di S. Maria del Fiore in Firenze.

Rinf. Folc. V. Rinforzato di Folcachiero.

R. R. I. Ragioni, o Argomenti de’ Serventesi di Riccardo Re d’ Inghilterra, e del Delfino d’ Alvernia. Sono pure nel citato Cod. Vat. 3204., e col numero se ne accennano le carte.


S.


Salv. Mall. V. Salvarico di Malleone.

Serm. Sermone, sorta di Poesia.

Serventes., e Servent. Serventese, sorta di Poesia.

Sestin., e Sest. Sestina, spezie di Poesia.

Signif. Significato.

Sim. Dor. V. Simone Doria

Sord. Mant. V. Sordello Mantovano. 

S. Scol. V. Saglio di Scuola. 

Stat. Provenz. Gli antichi Statuti di Provenza. Stampati, esistenti nella  Biblioteca Casanattense. 

Strument. Turen. Uno Strumento del 1178., estratto dall’ Archivio della 

Casa di Turena. Prodotto da Cristoforo Juftel nelle sue Pruove della 

Storia geneologica della suddetta Casa, impressa in Parigi 1645. 

Sust. Sustantivo. 


T.


Tenz. Tenzone, spezie di Poesia. 

Torcaf. V. Torcafolle. 

Tratt. Art. Ben. Mor. Trattato dell’ Arte di ben morire. Testo a penna della Libreria Vaticana nel Codice 4801. Se ne segnano le carte. 

Tratt. Leg. Trattato di Lega offensiva, e difensiva concluso nel 1253. tra Arnaldo Guglielmo d’ Agramonte, e Gastone di Moncada Visconte di Bearne. Rapportato dall’ Arcivescovo Pietro della Marca nella sua Istoria di Bearne a cart. 599.

Tratt. Pecc. Mort. Trattato de’ Peccati Mortali. MS. Vatic. Cod. 4799. e se ne dinotan le carte. Questo Trattato è forse lo stesso, che viene

citato dagli Accademici della Crusca, colle medesime abbreviature: Tratt. Pecc. Mort., dico lo stesso, cioè trasportato in Toscano da questo nostro Provenzale.

Tratt. Simb. Apost. Trattato del Simbolo degli Apostoli, detto Tractat dels Articles de la Sancta Fe Catholica. MS. Vatic. nel predetto Codice 4799. Il numero accenna le carte. 

Tratt. Virt. Trattato delle Virtù, e de i Doni dello Spirito Santo. MS. Vaticano nel suddetto Codice 4799. Se ne citan le carte. Il Trattato, tra gli altri di Maestro Fra Domenico Cavalca dell’ Ordine de’ Predicatori, intitolato di Vizi, e Virtù, citato dal Vocabolario della Crusca, fu da esso Cavalca tradotto dal Provenzale, come avvertirono i Deputati del 73. nelle loro Annotazioni a cart. 6. in questa guisa. “Ma per tornare al nostro Ragionate, che vale chente, e quale sia la ragione, che è in noi, quando siamo insieme il Maestro Domenico Cavalca, che fu nell’ età di Dante, e tradusse tra gli altri un Libretto di vizi, e virtù dal Provenzale, si legge: Che si dee andare al savio, e ragionato Confessore.” E il Provenzale credo, che sia questo medesimo da me allegato, imperocchè mi pare aver letto in esso, ques’ deu anar, al savi, e rahonat Confessor; nel quale si tratta pure di Vizi. 

Trovator. Tolos. V. I sette Trovatori di Tolosa.

Trucc. Mal. V. Trucco Malecco.


V.


V. Vedi.

V. A. Voce antica.

Vesc. Alvern. V. Il Vescovo d’ Alvernia.

Vesc. Chiarm. V. Il Vescovo di Chiarmonte.

Ug. Bacal. V. Ugo della Bacalaria. 

Ug. Brun. V. Ugo Brunetto. 

Ug. Matap. V. Ugo di Mataplana. 

Ug. Pen. V. Ugo di Pena. 

Ug. S. Sir. V. Ugo di San Siro. 

Vinc. Garz. Il Dottor Vincenzio Garzia nelle sue Rime stampate in Barzellona dal Figuerò. Se ne citano le carte. 

Vit. Alb. Cail. 175. Vita di Alberto Cailla. MS. Vatic. nel Cod. 3204. a car. 175.


Notisi, che quando in queste abbreviature delle Vite de’ Poeti Provenzali della Libreria Vaticana non s’ accenna il Codice, s’ intende sempre il Codice 3204.

Vit. Alb. Pogg. 64. Vita di Alberto di Poggibotto, nel suddetto Cod. a cart. 64.

Vit. Am. Belved. MS. S. L. Vita di Amerigo di Belvedere del Testo della Real Libreria di S. Lorenzo di Firenze al Banco 41. 

Vit. Am. Ping. 37. Vita d’ Amerigo di Pingulano, nel predetto Cod. Vatic. 3204. a cart. 37.

Vit. Ans. Faid. 21. Vita di Anselmo Faidit nel citato Cod. a cart. 21. 

Vit. Arn. Marav. 33. Vita di Arnaldo di Maraviglia a cart. 33. del citato Codice.

Vit. Bartol. Giorg. 82. Vita di Bartolommeo Giorgio a cart. 82. del suddetto Cod. 

Vit. Berlingh. Pal. 126. Vita di Berlinghieri di Palazzuolo a cart. 126. ec.

Vit. Bern. Vent. 15. Vita di Bernardo di Ventadorno a cart. 15. Codice citato. L’ Autore di questa Vita è Ugo di S. Siro Poeta Provenzale anche egli, come è stato avvertito nell’ antecedente Tavola.

Vit. Cercam. 119. Vita di Cercamondo a cart. 119. ec.

Vit. El. Barg. 116. Vita di Elia di Bargiuolo a cart. 116 Cod. citat.

Vit. El. Car. C. V. 7. 52. Vita di Elia Carello nel Cod. Vat. 3207. a c. 52.

Vit. Folc. Marsig. 46. Vita di Folchetto da Marsiglia, nel Cod. Vat. 3204. a cart. 46.

Vit. Folc. Rom. 175. Vita di Folchetto di Romano nel suddetto Cod. 3204. a 175.

Vit. Girald. Bornel. 4. Vita di Giraldo Bornello a cart. 4. Cod. citat.

Vit. Gugl. Bal. C. V. 7. 18. Vita di Guglielmo di Balaone del Cod. Vatic. 3207. a cart. 18.

Vit. Gugl. Berg. 178. Vita di Guglielmo di Bergadano, nel Cod. 3204. a cart. 178.

Vit. Gugl. Cabest. 89. Vita di Guglielmo di Cabestano, a c. 89. del Cod. 3204. suddetto.

Vit. Gugl. Cabest. 7. 21. Vita simile nel Cod. Vat. 3207. a car. 21.

Vit. Gugl. Cabest. MS. S. Lorenz. Un’ altra Vita del suddetto Guglielmo nella Libreria di S. Lorenzo di Firenze al Pluteo 41.

Vit. Gugl. Fig. 94. Vita di Guglielmo Figuiera a cart. 94. del Codice Vaticano 3204.

Vit. Gugl. Rann. 129. Vita di Guglielmo Rannuolo a cart. 129.

Vit. Gugl. S. Desid. 62. Vita di Guglielmo di S. Desiderio a cart. 62.

Vit. Gugl. Torr. 117. Vita di Guglielmo della Torre a cart. 117.

Vit. Guid. Uz. 73. Vita di Guido d’ Uzez. a cart. 73. 

Vit. Lomb. C. V. 7. 43. Vita di Donna Lombarda Gentildonna Tolosana, nel Cod. Vat. 3207. a cart. 43.

Vit. Mar. Vent. C. V. 7. 53. Vita di Maria di Ventadorno, nel detto Codice 3207. a cart. 53. 

Vit. Mon. Montau. 120. Vita del Monaco di Montaudone, nel Cod. Vatic. 3204. a cart. 120. 

Vit. Ogg. 175. Vita di Oggiero a c. 175. 

Vit. Perdig. 36. Vita di Perdigone a cart. 36.

Vit. Pieruol. 42. Vita di Pieruolo a cart. 42.

Vit. Piet. Alvern. I. Vita di Pietro d’ Alvernia a cart. I.

Vit. Piet. Card. 149. Vita di Pietro Cardinale a cart. 149.

Vit. Piet. Gugl. 95. Vita di Pietro Guglielmo a cart. 95.

Vit. Piet. Pell. C. V. 7. 47. Vita di Pietro Pellicciere, nel Cod. Vat. 3207.  a cart. 47.

Vit. Piet. Raim. 68. Vita di Pietro Raimondo nel Cod. 3204. a cart. 68.

Vit. Piet. Rugg. 2. Vita di Pietro Ruggiero a cart. 2.

Vit. Piet. Vid. 27. Vita di Pietro Vidale a cart. 27. del Cod. 3204.

Vit. Piet. Vid. C. V. 7. 22. Vita simile nel Cod. 3207. a cart. 22. 

Vit. Pist. 123. Vita di Pistoletta a cart. 123. Cod. 3204.

Vit. Raim. Giord. 65. Vita di Raimondo Giordano Visconte di S. Antonino a cart. 65.

Vit. Raim. Mirav. 52. Vita di Ramondo di Miravalle a cart. 52. del Codice 3204.

Vit. Raim. Mirav. C. V. 7. Vita simile nel Cod. 3207.

Vit. Ram. Vach. 60. Vita di Rambaldo di Vachera a cart. 60.

Vit. Salv. Mall. 138. Vita di Salvarico di Malleone a cart. 138.

Vit. Sord. Mant. 109. Vita di Sordello Mantovano a cart. 109.

Vit. S. Scol. 93. Vita di Saglio di Scuola a cart. 93.

Vit. Ug. Brun. 86. Vita di Ugo Brunetto a cart. 86.

Vit. Ug. Pen. 126. Vita di Ugo di Pena a cart. 126.

Vit. Ug. S. Sir. 113. Vita di Ugo di S. Siro a cart. 113.

Usag. Barz. Usaggi di Barzellona. Copia a penna di Don Antonio Bastero.


Le Abbreviature degli Scrittori Italiani citati per entro l’ Opera,  avvegnachè sieno ben cognite a’ letterati, e si ritrovino per lo più dichiarate in fronte del Vocabolario della Crusca; contuttociò per comodo degli oltramontani ne spiegheremo quì brievemente le seguenti. 


Accaris., o Accarisio. Alberto Accarisio nel suo Vocabolario. 

Alun., o Alunno. Francesco Alunno da Ferrara nelle sue Opere sopra la Lingua Italiana

Aless. Tass. Consid. Petr. Alessandro Tassoni nelle sue Considerazioni sopra le Rime del Petrarca. 

Bemb. Pr. Il Cardinal Pietro Bembo nelle Prose, dove tratta della Lingua Fiorentina.

Benven. Imol. Comento sopra Dante, di Benvenuto da Imola.

Bocc. Nov. ec. Messer Giovanni Boccacci nelle sue Novelle, o vero nel Decamerone.

Borgh., o Borghini. Monsignor Vincenzio Borghini nella sua Dichiarazione di alcune voci delle Cento Novelle antiche.

But. Comento di Messer Francesco da Buti, sopra il Poema di Dante.

Com. Dan. ec. Comento sopra il detto Poema di Dante, da alcuni chiamato l’ Ottimo.

Crescimb. Coment. Istor. Volg. Poes. L’ Arciprete Gio. Mario Crescimbeni ne’ suoi Comentari della sua Storia della Volgar Poesia.

Dan. ec. Dante Alighieri nella sua divina Commedia.

Deput. 73. Annotazioni sopra il Decamerone di M. G. Boccacci fatte da’ Deputati sopra la correzione di quell’ opera l’ anno 1573.

Franc. Barb. Messer Francesco da Barberino ne’ suoi Documenti.

Gio. Vill., e G. V. Storia di Giovanni Villani.

Leon. All. Racc. P. Ant. Monsignor Leone Allacci nella sua Raccolta di Poeti Antichi.

Menag., o Menagio Orig. Ling. Ital. Egidio Menagio nelle sue Origini della Lingua Italiana.

N. Ant. Cento Novelle antiche.

Pergam., o Pergamini. Giacomo Pergamini nel suo Memoriale della Lingua Italiana.

Petr. ec. Messer Francesco Petrarca. Le sue Rime.

Poet. Ant. Raccolta di Poeti Antichi.

Red. Annot. Ditir. Francesco Redi nelle Annotazioni al Ditirambo.   

Rim. Ant. Rime antiche di diversi Autori.

Ruscell., o Ruscelli Girolamo Ruscelli nelle sue Opere.

Varch. Ercol. Messer Benedetto Varchi nel Dialogo intitolato l’ Ercolano.

Ubald. Tav. Docum. Barber. Il Conte Federigo Ubaldini nella sua Tavola sopra i Documenti d’ Amore di Messer Francesco da Barberino.

Preliminari