XXVIII ANCORA IL SOGNO DELLA MADRE DI DANTE

XXVIII
ANCORA IL SOGNO DELLA MADRE DI DANTE

Vide la gentil donna
nella sua gravidezza a piè d’uno altissimo alloro, allato a una
chiara fontana partorire un figliuolo, il quale di sopra altra volta
narrai, in brieve tempo, pascendosi delle bache di quello alloro
cadenti e dell’onde della fontana, divenire un gran pastore e vago
molto delle frondi di quello alloro sotto il quale era; alle quali
avere mentre ch’egli si sforzava, le parea ch’egli cadesse; e
subitamente non lui, ma di lui un bellissimo paone le parea vedere.
Dalla qual maraviglia la gentil donna commossa, ruppe, senza vedere
di lui piú avanti, il dolce sonno.